venerdì 25 novembre 2011

Time

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Presto, che è tardi, presto che è tardi
(Bianconiglio, Alice nel Paese delle Meraviglie)


Deve esserci qualcosa che non funziona. Nel meccanismo dell'orologio intendo. E precisamente nell'arco di tempo che va dal momento del risveglio a quello di mettere (coraggiosamente) i piedi dal letto (recalcitranti e piagnucolanti, che ti gridano dal basso abbipietàdinoi). Perchè ogni volta che apro gli occhi e mi accorgo che mancano ancora 15/20 minuti di 'futuro' prima del 'presente - alzarsi' (e così mi rigiro beata dentro al mio morbido piumone) ecco che nel giro di 5 secondi, i 15/20 fanno già parte del passato. I 15/20 minuti concessi per fare qualche sogno in saldo con quel che resta dell'incoscenza notturna e visionaria, si trasformano in 5 odiosissimi secondi, 1,2,3,4,5. E scatta l'ora x. Ma com'è possibile? E in questo trucchetto son coinvolti tutti: dall'orologio da polso regalo della Laurea, alla sveglia, al cellulare. Tutti maledettamente d'accordo nel segnare l'ora sbagliata, nel far girare le lancette o i numerini del dispaly alla velocità della luce. Anzi, mi correggo di un neutrino. Potessi, ci metterei un autovelox.  Eppure 15/20 minuti di ceretta, son 15/20 minuti; 15/20 minuti di esame del sangue son 15/20 minuti; 15/20 minuti di fila alle Poste son 15/20 minuti. Ma è possibile? qualcuno di voi conosce l'antidoto?tanto lo so che domani ricominciano!

1 commento:

  1. ahahahah Eh già! me lo chiedo pure io
    sicuramente c'è qualcosa che non funziona negli orologi del mono
    Per quello una decina d'anni fa ho smesso di portare l'orologio da allora mi oriento col sole e con i segni che la città mi offre per capire a che punto siamo nella giornata. E' una sfida certo! con me stesso prima di tutto, perchè tendenzialemnte sono stato sempre un tipo puntualissimo (per riguardo agli altri essenzialmente)e poi in casi estremi c'è sempre il cellulare
    Mi hai fatto pensare con questo post ad un altro risveglio: il mio. Mi pare che ci siano assonanze...chissà

    http://curiosidelmare.splinder.com/post/14451965
    .
    Per quanto riguarda il lasciare commenti su Blogspot ho trovato difficoltà anche io inizialmente, non riconosceva il mio account GOOGLE. Poi non so come, credo di averlo riconfermato su Googler stesso e da quel momento mi riconosce e mi attribuisce anche il profilo del mio blog(compreso il gravatar)

    ah un suggerimento: togli l'obbligo di digitare la parola visualizzata [si chiama CAPTCHA mi pare]. io l'ho tolta mi pare un appesantimento inutile per chi lascia un commento e non ho ancora mai visto casi di spam sul mio blog in 7 anni di Blogosfera! :-) buongiorno e buon sabato!
    carlo

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